La Bande di Bollinger, chiamate anche Bollinger Bands, sono un tipo di analisi tecnica inventata da John Bollinger negli anni 90. Sono degli indicatori che possono essere utilizzati per misurare “l’altezza” o la “bassezza” di un prezzo, relativo alle posizioni precedenti. Le bande di Bollinger sono formate da:
- Una Media Mobile (MA) di (N) Periodi
- Una banda superiore ripetuta (K) volte che è una deviazione standard di (N) periodi, che viene posta al di sopra della media mobile (MA + Kσ)
- Una banda inferiore ripetuta (K) volte che è una deviazione standard di (N) periodi, che viene posta al di sotto della media mobile (MA – Kσ)
I valori tipici di N e K sono spesso 20 e 2 rispettivamente. La scelta standard per la media mobile è di tipo Simple Moving Average (Media Mobile Semplice). Spesso viene anche utilizzata la Media Mobile Esponenziale, ma è comunque una seconda scelta, dipende anche da come il trader si trova con questo tipo di analisi tecnica. Importante ricordare anche che il solito lasso di tempo è usato sia per la banda centrale e il calcolo della deviazione standard. Le Bande di Bollinger servono principalmente per definire, in un grafico, i massimi e i minimi. Secondo la definizione, i prezzi sono alti nella parte superiore della banda e bassi nella banda inferiore.